(via GIPHY)
"From my many wanderings on this Earth, I had so much to say about imperfect fathers and imperfect sons. And about loss and love. I've learned that there are old spirits who rarely involve themselves in the human world, but on occasion, they do. I want to tell you a story. It's a story you may think you know, but you don't. A story of the wooden boy."— Sebastian J. Cricket
(via GIPHY)
"My dear friends, my beautiful disruptors, my closest inner circle. We could all use a moment of normalcy. And so you are cordially invited for a long weekend on my private island, where we will celebrate the bonds that connect us. And I hope your puzzle-solving skills are whetted, because you will also be competing to solve the mystery of my murder. Travel details to come, please forward any dietary restrictions. Love and all my kisses, Miles."
Se questa serie ci restituisce un Tim Burton al meglio del suo animo dark e artistico, io vado a baciare in bocca tutti nel quartier generale di Netflix.
"I went off instinct, and I didn't overthink it.”
Le mie persone preferite (tennista e attore) e ventordicimila gradi di separazione 🫀
È stata un' estate incredibile. L' oro delle ragazze del volley in chiusura di Olimpiadi, il tennis italiano che porta a casa due medaglie, la nostra squad di atletica leggera, Leclerc che vince a Monza, Jannik che è diventato Re mentre si consumava un dramma nel suo team...
Quella foto reliquia risale a cinque anni fa'. Jan non aveva ancora 20 anni e sarebbe ora di aggiornarla (perché entrambi si sentono e conoscono). Il gemellaggio tra Sinneristə e Leclerchistə è uno dei più spontanei nati negli ultimi anni e sono onorata di farne parte.
Sia Nicholas, spuntato letteralmente dal nulla nella mia vita, che Jannik mi hanno restituito la serenità nell' ultimo anno (il tennis è la luce della mia vita). Lo sport, per quanto mi riguarda, può cose che il cinema non può più. Farti venire voglia di presente e futuro (sebbene questo sia legato a troppe incognite). Mentre il cinema, salvo rarissime eccezioni, spinge sul fattore nostalgia fin quasi alla nausea. Quasi mi dispiace che Nicholas lo ami così tanto. Ad ognuno il suo, si dice.
Perlomeno mi hanno riesumato la mia saga preferita (Alien) . Ergo, c'è qualcosina anche per me.
P.s.: lui, un fenomeno.
'Una gallina sana brilla. Le piume appartengono alla categoria degli elementi luminosi in natura.'
Come fa un soggetto così minuto e, all'apparenza, banale come il racconto di una persona che decide di allevare animali guadagnarsi così tanto l'attenzione della critica e di chi è appassionato di letteratura? Vi basti pensare che la trama, riassunta sul retro della copertina, raggiunge a malapena una riga: "Quattro galline: la vita, nient'altro che la vita". Eppure gli elogi da parte di autrici e autori importanti - da Giulia Caminito a Chiara Valerio - si sprecano.
Lo sguardo di Jackie Polzin, al suo primo romanzo, è dotato di estrema ma misurata empatia, un'attenzione scrupolosa per ogni piccolo dettaglio e la capacità di far girare le pagine degna di chi sta narrando un thriller al cardiopalma o un'avventura incalzante. Uno sguardo similare a quello della sua protagonista, una donna sposata e in età matura come tante, con il desiderio di dedicare parte della propria vita ad accudire quattro volatili.
Durante la lettura scopriremo le caratteristiche di ognuna di loro (ovviamente, la vivacissima Testanera è diventata la mia preferita) ma anche e soprattutto delle persone che l'accudiscono e degli amici che fanno loro visita. Ed è nelle pieghe di una quotidianità apparente, fatta perfino di incauti errori (tipici di chiunque adotti per la prima volta un animale), che il romanzo svela la sua raison d'etre.
Con una scrittura capace di non indugiare mai nel dolore fine a se stesso, sebbene semplice e diretta, Polzin ci regala leggerezza, attimi di tenerezza e momenti di quieta riflessione.
"La vita non è altro che lo sforzo continuo di vivere. Certe persone lo fanno sembrare facile. Le galline no. Muoiono all'improvviso e senza una ragione."
Rimango sempre stupita da chi riesce a condensare così tanto in un spazio così contenuto come un piccolo pollaio nel Minnesota.
Uh quella non l' ho vista, cara. L' importante è che l' abbia capito sul set 😏
La risposta di Nicholas alla domanda delle domande. - 7 giorni